Rinnovo patentino fer: tutto quello che devi sapere

La qualifica professionale per l’attività di installazione e di manutenzione straordinaria di caldaie, caminetti e stufe a biomassa, di sistemi solari fotovoltaici e termici sugli edifici, di sistemi geotermici a bassa entalpia e di pompe di calore, più conosciuta come “Qualifica FER” è un obbligo introdotto dal Decreto rinnovabili. Decreto Legislativo 28/2011 e s.m.i. (attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE). Il D.lgs 28 del 2011, poi modificato dal Decreto Legge 63 del 2013, ha infatti disposto che le imprese già abilitate ai sensi del D.M. 37/08 (la ex 46/90) debbano necessariamente effettuare il rinnovo patentino fer per poter continuare ad operare su questi impianti, e cioè:

  • impianti termoidraulici;
  • biomasse per usi energetici;
  • pompe di calore per riscaldamento, refrigerazione e produzione ACS (acqua calda sanitari) ;
  • sistemi solari termici;
  • Impianti elettrici;
  • sistemi fotovoltaici e fototermoelettrici.

La legge prevede che una volta conseguita la qualifica di installatore, attraverso il corso base FER di 80 ore, ogni 3 anni è necessario seguire un corso di aggiornamento di 16 ore. Pertanto il corso assume una grande importanza e permette alle figure professionali coinvolte di poter proseguire nello svolgimento delle loro mansioni in qualità di installatori di impianti che sfruttano le energie rinnovabili, come impianti fotovoltaici, fototermoelettrici, sistemi solari e termici, ecc. Gli argomenti che vengono affrontati durante il percorso formativo di rinnovo patentino fer riguardano una parte termica e una elettrica, che contraddistinguono le diverse tipologie degli impianti e che devono essere conosciute da parte del tecnico installatore, le nuove normative in merito agli impianti e alle loro caratteristiche, nonché una parte pratica che comprende l’analisi dei nuovi schemi degli impianti nonché le metodologie corrette per procedere all’installazione. Al termine dei percorsi formativi verrà rilasciato un attestato di competenza che successivamente sarà trasmesso alla Camera di Commercio per aggiornare le relative visure camerali.