Chirurgia estetica, a cosa serve e quando è nata

Se hai bisogno di chirurgia plastica Thiene vorrai informarti su quali sono le metodologie con le quali è possibile curare gli inestetismi del viso con la chirurgia estetica.

La chirurgia estetica è un tipo di chirurgia che a differenza delle altre ha come scopo quello di migliorare l’aspetto estetico di chi vuole usufruirne.

La chirurgia plastica invece è necessaria quando c’è bisogno di riparare un elemento, per esempio del proprio viso, per caratteristiche congenite o in seguito a traumi.

Gli inestetismi che la chirurgia estetica e la chirurgia plastica vanno a migliorare e a curare possono essere rughe di espressione che si presentano con l’età, borse sotto gli occhi, orecchie a sventola, occhiaie pronunciate, la perdita di tono ed elasticità della pelle sia del viso che del collo, inestetismi che colpiscono il naso, come per esempio gobbe o setti nasali storti, mento molto sporgente, rughe in mezzo alle sopracciglia, rughe che colpiscono gli occhi o gli angoli della bocca, rughe sulla fronte.

Insomma, grazie alla chirurgia plastica Thiene sono tantissimi gli inestetismi di cui una persona può riuscire a liberarsi.

Storicamente la nascita della chirurgia di tipo estetico si fa risalire all’India, che praticava le mutilazioni per legge in seguito ad abusi o ad azioni commesse contro la legge e che per riparare alle mutilazioni si iniziarono a praticare questi metodi chirurgici per ricostruire le parti del corpo che venivano asportate. Solitamente erano il naso, i lobi delle orecchie e alcuni arti.

Anche in Grecia e nell’antica Roma si incominciò a praticare, prendendo spunto dagli scritti provenienti dall’India.

Inizialmente si pratica più per ricostruire qualcosa che era stato rovinato o mutilato mente con il tempo a cavallo fra la seconda metà dell’800 e gli anni 20 del 900 si incominciò ad utilizzare per migliorare l’autostima delle persone, e ad iniziare furono personaggi del mondo dello spettacolo soprattutto attrici.